Amo le persone che…

 “Che fanno bene il proprio lavoro, qualunque esso sia, a qualche cosa conduca.

Amo il lavoratore coscienzioso perché migliora la vita di tutti, la sua, la mia.

Amo il fornaio, che sa come cuocere il pane, che mi offre una pagnotta croccante.

Amo il medico che non prescrive pigro ricette, ma che ascolta il proprio paziente con calma e attenzione.

Amo l’ingegnere che sa progettare ponti che stanno in piedi durante le alluvioni e il costruttore edile che non lesina sul cemento.

Amo fioraio che ti consiglia il fiore giusto alla persona cara.

Amo il professore che svolge con passione il lavoro e che appassiona gli alunni alla sua materia.

Amo l’idraulico che fa con coscienza e competenza il suo mestiere.

Amo il sarto che riesce a vestirmi come voglio.

Amo il contadino che bacia ancora la terra, nonostante la fatica e il sudore.

Amo i politici che pensano solo alla politica.

Amo i miei cari che ogni giorno mi regalano il loro affetto.

Amo gli amici sinceri con cui condivido gioie e dolori.

Amo i diversi che a fatica cercano un posto nella società.

Amo le persone che vivono bene la loro vita, si”

Liberamente tratto dai racconti di Fabio Geda

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55 risposte a Amo le persone che…

  1. francesca (franci) ha detto:

    Amo la nobiltà d’animo negli uomini che permette di salvare vite. Amo mio padre che non mi riconosce. Amo un cucciolo d’uomo che mi riconosce. Amo il silenzio più delle parole. Amo l’amore che mi permette di amare.

  2. franco muzzioli ha detto:

    Dopo una carrellata così ampia di dichiarazioni d’amore tengo a ribadire il mio concetto…il verbo amare lo declino con molta parsimonia e con molti distinguo.
    Amo mia moglie con un misto di amour passion ,d’affetto,di dedizione, di esclusività assoluta.
    Amavo ed amo ancora (anche se non ci sono più ) i miei genitori con riconoscenza ,rispetto e tenerezza, amo i miei figli ed i miei nipoti con quella carnalità ,quell’affetto ,quella proiezione di noi stessi nel futuro che solo loro possono dare.
    Poi l’amore cambia nome……..sì …”amo il prossimo mio come me stesso”……ma è più rispetto, simpatia, concordanza nel sentire, affinità elettive e culturali….qui riconosco gli amici…le persone che stimo …sino a quelli che fanno bene il loro lavoro.
    Amare è un verbo molto, molto impegnativo!

    • luciabaciocchi ha detto:

      Ringrazio l’amico Franco per aver ribadito il suo parere sul’uso del verbo AMARE, ma voglio ricordargli che i greci davano a questo verbo più di un significato:

      Epithyméô –“amare appassionatamente, essere innamorati, essere invaghiti, .
      Philéo– “volersi bene, avere caro, trattare con affetto, accogliere amichevolmente un ospite”
      Agapáô– nel senso di “avere caro, tenere in gran conto, preferire, prediligere, amare Dio”
      Non volermene, un caro saluto!

  3. riccardo ha detto:

    io per mio istinto naturale, amo le persone, gli animali, e la natura,

  4. sabby ha detto:

    amo le persone che non si girano dall’altra parte, che non sono idifferenti!!

  5. giuliano ha detto:

    Amo le persone anche quando le vite ci cambiano,ci separano…ci oppongono.
    Si può amare anche quando,le feste finiscono e si rompono gli incantesimi.
    Amo le persone che sorridono …… nonostante abbiano un enorme dolore dentro.
    Complimenti Lucia sai sempre trovare argomenti interessanti,come ti dissi tanto tempo fa il tuo non è un Blog è un …salotto!

  6. luciabaciocchi ha detto:

    Amo tutti gli amici che si affacciano qui e lasciano il loro pensiero, considero questa pagina una grande lavagna, dove scrivo il mio passato e presente e a chi di voi verrà in mente di scriverci sopra dovrà trovare posto negli spazi ancora vuoti.
    Invito tutti a fare un grande brindisi insieme a Giulio per un futuro migliore! 🙂

  7. ANGELOM ha detto:

    Amo le persone leali, sincere che non hanno peli sulla lingua,che dicono quello che pensano, come il nostro amico Giulio, il salotto di Lucia è sempre aperto ad accogliere e brindare (magari con un bel bicchiere di Sagrantino) tutti gli amici che lo vorranno. 🙂

  8. Giulio Salvatori ha detto:

    Anche se non spetta a me, (ma qualcuno lo deve pur fare) , dopo un tema così frizzante , dove ognuno ha detto la sua, credo di suggerire di fare un brindisi a tutti coloro che Amano. Avevo conservato per le migliori occasioni, una piccola partita di spumante.Guardate le bollicine che si sprigionano nei calici della vita? Sono tutte speranze che prima o poi si avverano, sono certo .Tanto rimaniamo in questo salotto , del posto ne ha tanto. Angelo aggiungerà qualche seggiola , magari può prendere anche qualche biscottino no? Salute, in alto i calici e in coro :- Brindiam ..! Lucia, Angelo, guardate che casino che Vi ho combinato, non mi sgridare .

  9. Monica ha detto:

    Amo gli insegnanti che non nascondono ai propri alunni che lo studio è rigore, impegno e fatica,
    ma che ogni giorno si sforzano di accendere in loro la fiamma della motivazione e dell’entusiasmo.
    Amo gli insegnanti che non considerano un alunno in difficoltà una condanna per sè,
    ma lo affrontano come una sfida professionale ed umana.
    Amo gli insegnanti che svolgono con serietà ed impegno la loro professione,
    e che spesso, quando sono in classe, dimenticano che che stanno facendo semplicemente il proprio dovere.
    Un’insegnante che quotidianamente cerca di tener presente tutto questo per amare se stessa e i propri alunni.
    Grazie

  10. ANGELOM ha detto:

    Amo la mia compagna, che ha diviso con me gioie e dolori di una vita.
    Un caloroso abbraccio! 🙂

  11. Titina ha detto:

    Amo le persone che con SINCERITA’ e senza parsimonia, mi donano la loro amicizia e l’affetto che mi arricchiscono e mi gratificano, amo chi mi aiuta a riflettere sui miei errori e mi aiuta a superarli, amo chi mi dedica il suo tempo quando ho bisogno di una parola di conforto, amo chi gioisce dei miei momenti felici…..” amo la vita che mi ha dato tanto”……diceva una famosa canzone ed è davvero così, la vita, in qualunque modo la si viva, merita di essere amata e rispettata!

  12. (**{AkirA}**) ha detto:

    Ciao… sono passata di qui x caso e ho notato ke abbiamo diversi amici in comune tra i bloggatori…. cmq devo farti i complimenti x questo post, ke in frasi breve ma concise, dice tutto e ci sarebbe ancora da dire…. se vuoi, ti invito nel mio blog…
    Grazie, Barbara!

  13. Arcangela ha detto:

    Amo ascoltare e leggere.

    E questo post è bellissimo, come tutti i commenti. Grazie Lucia.

  14. semplice1 ha detto:

    Amo gli sbagli, le paure, le fragilità,gli inciampi..se fatti senza malvagità.
    Un post bellissimissimo!!! (sbaglio grammaticale, voluto…ma rende!!) altrettanto i commenti, c’è l’imbarazzo della scelta..e, li condivido tutti.
    Un abbraccio

  15. girasole ha detto:

    Mi piace molto quel titolo, scritto in piccolo, quasi con pudore, in sintonia con quello che, credo, sia il tema del libro.
    “La bellezza nonostante” Penso che questa sia la cosa più difficile: trovare la bellezza in un mondo che fa di tutto per nasconderla, umiliarla, deriderla. Vedere la bellezza che la Terra generosa ci dona: le piccole cose, i piccoli attimi. Per questo è facile, basta fermarsi, saper guardare, aprire gli occhi dell’anima.
    Trovare la bellezza nell’uomo è molto più difficile e più vado avanti con l’età, più mi riesce difficile. La trovo nei bambini,ecco…in loro sì, anche se a volte ritrovo anche in loro i primi contagi della nostra miseria.
    Ma si continua crederci…nonostante…
    Grazie della segnalazione, cercherò il libro sicuramente.
    Un caro abbraccio…

  16. sonoqui ha detto:

    Buongiorno Lucia, che altro aggiungere se :
    Amo me stessa per poter amare meglio gli Altri
    Grazie , sempre un’occasione piacevole farti visita
    Lieto giorno
    Gina

  17. Pino Vangone ha detto:

    AMO colui che E’ …che ERA… e che Viene…

  18. pierperrone ha detto:

    Che aggiungere, cara Lucia?
    Non ti puoi immaginare quanto mi senta vicino a questo tuo post. Ho lavorato molto su questo tema. Ho raccolto materiali di ogni genere, poesie, canzoni, miti millenari…
    Mi ha sempre affascinato la storia della creazione dei Sumeri, scritta circa tremila anni prima di Cristo.
    Narra degli dei del panteon di quel popolo che erano stanchi di fare il lavoro sulla terra. Erano dei, ma restavano sottomessi al duro compito di dover trarre con la loro stessa fatica, il succo dell’esistenza immortale.
    E si rivolsero al loro capo, Enki, dio antico e potente, creatore e lontano.
    E gli chiesero di creare l’uomo, per potersi sottrarre a quella fatica.
    Ed il dio, Enki, dopo una lunga riflessione, che, a pensarci, sarà durata millenni, chiese ad uno degli dei, volontario, di farsi uccidere. Poi prese il suo sangue e con quello impastò la polvere della terra di Sumer.
    Con il fango che ne ottenne fece le forme degli uomini, che così ebbero il destino di servire gli dei, per l’eterno, attraverso il lavoro.

    Io trovo questo racconto il modo più alto per nobilitare il lavoro e, attraverso il lavoro, nobilitare l’uomo, rendendolo, sulla terra, signore assoluto, perchè imparentato fisicamente, impastato, con la natura divina.
    Un abbraccio, Lucia.

  19. ili6 ha detto:

    che bel post! commenti compresi.
    E’ già stato detto tanto e mi unisco a molti -amo.
    In qualche punto della lista dei pensieri avrei preferito che Gedda dicesse: ” amo…anche se…”. Ad esempio:” amo il sarto anche se taglia giacche che mi ingrassano”.
    Perchè l’Amore, quello pieno, è sempre gratis e non ha aspettative di ritorno,
    E proprio per questo è così raro e difficile Amare davvero.
    Un abbraccio, ciao

  20. Cecilia Zenari ha detto:

    Amo la tenerezza, la purezza, l’ingenuità e la dolcezza dei bimbi.
    Amo il loro sorriso spontaneo, le loro parole sincere, la loro manina che sempre attende la tua, per essere accompagnati, con sicurezza e serenità, lungo i sentieri della Vita!

  21. franco muzzioli ha detto:

    Bello questo decalogo …anche se selettivo….seguirei certamente Giulio …ho le perplessità di Lorenzo….!!!
    Ma forse ho anche qualche riserva sulla parola “amo”….troppo importante per “stimare il lavoro onesto del fornaio o dell’idraulico.
    Usiamola con parsimonia questa splendida parola…o usiamola evangelicamente ….con le dovute cautele come citato da Paolo.

    • luciabaciocchi ha detto:

      Franco “AMO”, parola magica a cui possiamo dare mille significati, ognuno il suo…
      Amo l’amico che non perde l’occassione per mettere tutti sull’attenti, amo il “Grillo Parlante” che è in lui.
      Un saluto affettuoso 🙂

  22. Vito M. ha detto:

    mi piace davvero questo post un bel pensiero relativo all’amore inteso nel senso generale del termine.
    Potrei solo aggingere: amo le persone che sanno amare e quelle che credono che chi non ama, potrà un giorno amare.
    Ti auguro una buona giornata, con amicizia, Vito

  23. Angela ha detto:

    Sono sane considerazioni e suggerimenti di un buon vivere. Vivere secondo coscienza è cio che dovrebbero fare tutti. Molto bello questo post e questo libro cara Lucia. Buon inizio settimana a te.

  24. lucianaele ha detto:

    Ho letto un paio di libri di Geda, ma non questo.
    E’ un autore che apprezzo molto e questa lista di “pensieri” lo conferma.
    Ti auguro una buona giornata ed una buona settimana,
    Luciana

  25. fausta68 ha detto:

    amo le persone che sanno fare un passo indietro per fare spazio alle parole degli amici, che poi vuol dire che la pensano nello stesso modo….
    Bellissima questa lista di pensieri semplici ma che rendono bella la vita!
    Penso che acquisterò il libro……

  26. paolo ha detto:

    “Ama il prossimo tuo come te stesso” scrissero nei Vangeli, a prescindere, aggiungo, e senza farti del male (per completare). Ciao 🙂

  27. scanazzatu ha detto:

    Condivido in pieno tutti i “comandamenti” che Geda ha scritto, in fondo basterebbe ricominciare ad amare semplicemente, per cominciare a cambiare questo mondo, in fondo sempre meraviglioso, nel quale viviamo. Amore, un sentimento quasi dimenticato, spero che almeno i nostri figli non seguano il nostro esempio. Amore, amicizia, due parole magiche che possono salvare l’umanità.
    Un abbraccio.
    Nino.

  28. Giulio Salvatori ha detto:

    Amo la gente che quando ti guarda si toglie gli occhiali scuri …come una volta.-Amo la gente che ti guarda negli occhi senza abbassare lo sguardo. Amo la gente che va diritto al fulcro del concetto senza tanti rigiri. Amo la gente che , riconosce di avere sbagliato. Amo, amo, amo ???
    Si ! Credo di essere ancora in grado di amare. E’ un sentimento che non costa niente ma, ti riempie il cuore .

    • luciabaciocchi ha detto:

      Aggiungerei:
      Amo l’uomo che riesce a stupirsi di fronte all’immensità dei suoi monti, che conosce le piccole erbe del bosco, che si disseta alla polla d’acqua cristallina che affiora dalla fessura del monte, che guarda il cielo e ringrazia il Signore per quello che gli ha donato.

  29. Lorenzo D'Agata ha detto:

    Questo “breviario” di Geda è tanto più gradevole in quanto viviamo in un’epoca e in un mondo che sembra contraddire, contraddice anzi, tante delle sue affermazioni. Ma naturalmente ha ragione lui. Prima di tutto viene la serietà, la responsabilità, la capacità di un lavoro ben concepito e ben realizzato. Di una persona che, prima di tutto, si realizza “a prescindere” dalle sue simpatie, dalle sue idee, dalle sue amicizie. E’ il buon tempo di una volta? Sì, forse. Ma la natura è semplice più dfi quanto si creda. E il discrimine fra il bene ed il male passa quasi sempre fra chi sa e fa bene e chi non sa e fa male. Fa tenerezza la frase sulla politica: Amo i politici che pensano solo alla politica. E, a ben considerare, tutte le polemiche sulla casta e sulla politica sono rivolte a chi la politica non la fa, non la sa fare e ne approfitta.

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